Al Cantiere dell'Ulivo sono molto preoccupati per la gravissima crisi che sta attanagliando il Paese e per la palese inadeguatezza del governo. Gli italiani cominciano a non poterne davvero più e presto pretenderanno giustamente di essere chiamati ad eleggere un nuovo Parlamento per dotare l'Italia di un nuovo governo. Occorre dunque guardare con attenzione anche al tema della legge elettorale.
"Condividiamo profondamente le proposte di nuova legge elettorale elaborate e presentate dalle forze del centrosinistra" dice Piero Aceto, presidente dell'Associazione "ma nello stesso tempo siamo consapevoli degli ostacoli e delle fortissime difficoltà che "questo" Parlamento saprà frapporre alla loro approvazione"
"Riteniamo per questo indispensabile mettere sul tavolo un deterrente per costringere il Parlamento a definire una nuova legge elettorale che davvero restituisca lo scettro delle decisioni al popolo" dicono Rosalba Bonacchi e Deo Fogliazza, i due portavoce del Cantiere "Abbiamo perciò aderito al Comitato referendario che punta a cancellare la vergognosa legge voluta dalla destra ed a tornare al sistema dei collegi uninominali. Daremo il nostro contributo alla raccolta delle firme ed alla diffusione delle informazioni necessarie a rendere consapevoli i cittadini e chiameremo i milioni di amici ed elettori dell'Ulivo a tornare nella partita, lasciandosi alle spalle le pur comprensibili delusioni di questi anni. Per salvare e rinnovare la democrazia oggi c'é urgente bisogno di conquistare una nuova e diversa legge elettorale che cancelli la "legge porcata" e che davvero rimetta nelle mani dei cittadini il potere della scelta".
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